UNDER 18 & PRIMA DIVISIONE CFVOLLEY - IL PUNTO SULLA SQUADRA INTERVISTA SETTIMANALE A MISTER DANIELE DE LUCA (4)

08-11-2013 13:20 -

Dopo un breve periodo di ponderato silenzio, riprendiamo la gradevole consuetudine dell´intervista settimanale, post-partita con mister De Luca

- Buongiorno Mister, riprendiamo questo nostro appuntamento settimanale anche in considerazione del fatto che oltre al campionato U18 è iniziato anche quello di prima divisione e quindi avremo più cose da dirci. ma, iniziamo subito dall´Under 18, reduce da una vittoria per 3 a 1 contro la Libertas Calci strappata con merito, ma che, dopo una partenza da brivido, con un parziale negativo di 9 a 0 sembrava dover essere un utopia.

-"Si, il termine usato è azzeccato, "da brivido", penso che tutti i nostri tifosi presenti abbiano pensato ad una disfatta senza precedenti dopo i primi punti giocati, noi addetti ai lavori un po´ meno perchè ce lo aspettavamo, avevo avvisato le ragazze fin dai primi scambi nel riscaldamento che se non avessero cambiato approccio alla gara avrebbero dato 10 punti di vantaggio alle avversarie sin dalla prima battuta, e cosi è (quasi) stato...
Poi senza fretta un punto alla volta abbiamo cominciato a rialzare la testa, ma la vera svolta alla partita l´ha data l´ingresso della play Diomelli Gaia che ha chiamato a raccolta le proprie compagne e dato al capitano Mezzetti la possibilità di osservare da un´altra prospettiva l´andamento della gara, cercando di capire come modificare l´impostazione di gioco, infatti al suo rientro durante il secondo set la storia è cambiata, e ci siamo andati a prendere quei 3 punti che volevamo fortemente a cui non avremmo mai rinunciato senza lottare con tutte le nostre forze".



- Vittoria sofferta voluta e meritata dunque, ma anche se so che lei è restio a parlare dei singoli, io vorrei fare un complimento particolare alla Brogi Alessia che in particolare nell´ultimo set si è caricata sulle spalle la responsabilità degli attacchi decisivi

- "Indubbiamente la Brogi sta dimostrando di crescere giorno dopo giorno, è una ragazza che ascolta molto e cerca di mettere in pratica tutte le cose che durante gli allenamenti facciamo, per la partita in questione è stata determinante, ha avuto una percentuale altissima in attacco, superando quel 70% che ha impietrito le avversarie in difesa, non a caso è stata lei a chiudere la partita con un colpo ben stoccato. Ha finalizzato in maniera ineccepibile tutto l´ottimo lavoro svolto dalle compagne negli altri reparti, non dimentichiamo mai che questo è un gioco in cui un singolo non può fare nulla senza l´apporto del resto della squadra, più che in altri sport (e su questo discorso mi piacerebbe approfondire in futuro)".

- Ora andiamo ad esplorare il pianeta 1° Divisione due giornate due sconfitte, che sensazioni ha e cosa pensa di questa squadra , molto giovane, ma secondo me di buona prospettiva

- "Come al solito nelle sue domande non ci sono solo punti interrogativi ma anche ottime pillole di competenza, infatti credo che la prospettiva di questo gruppo sia molto buona, due sconfitte non significano per forza che non ci siamo, anzi le dirò che tecnicamente le ragazze stanno dimostrando ottime capacità, più in fretta di quanto avevo preventivato, abbiamo avuto un inizio in salita con vari problemi da risolvere, per esempio è una squadra formata da 12 atlete di cui 3 palleggiatrici e 3 libero, un assetto che non può in nessun modo conciliare con allenamenti performanti, stiamo sempre lavorando per ridefinire la situazione, non è un processo di rapida attuazione, chi ha cambiato ruolo deve affrontare più problematiche rispetto a chi non l´ha fatto, ma i segnali che mi lanciano sono più che incoraggianti, inoltre, ogni qual volta le ragazze riescono a svuotare la mente da quelle "scorie tossiche" che immancabilmente dall´esterno cercano di annidiarsi in una squadra, si vede il loro reale valore".

- A questo punto vorrei farle una domanda personale, e più precisamente, dopo il fischio finale delle due partite di 1° Div cosa ha provato a caldo, sollievo , gioia, rabbia, impotenza, frustrazione dispiacere, da questa risposta sarà forse possibile capire un po´ di più dell´allenatore

- "Dopo la prima sconfitta a Calci ho avuto la netta sensazione che questa squadra ha delle ottime potenzialità, la consapevolezza di dover lavorare su alcuni punti per evitare quei tracolli improvvisi e prolungati e le cose sarebbero andate nel verso giusto, continuare su questa strada senza fretta di bruciare le tappe, sono stato molto contento della prestazione delle ragazze.Incoraggiante.
La seconda sconfitta a Capannoli invece mi ha lasciato un po´ di amaro in bocca perchè potevamo portare a casa i 3 punti facendo un po´ di attenzione in più, i set si sono conclusi a 21, 23 e 22, sarebbe bastato concentrarsi un po´ più sulla partita per capire come scardinare l´ottima difesa avversaria, ma oggi è proprio questo il lavoro che dobbiamo fare, focalizzare l´attenzione sul rettangolo di gioco, compattarci per divertirci e far divertire chi ci viene a sostenere.
A proposito di questo vorrei lanciare un invito a tutti quelli che vorranno venirci a sostenere durante il nostro esordio in casa domani pomeriggio, sarà una partita molto difficile, contro una squadra ben attrezzata e consapevole delle ottime capacità che ha, una Volterrana che verrà con tutta l´intenzione di lasciarci a bocca asciutta....abbiamo bisogno di un forte sostegno del pubblico".



- Grazie per la sua consueta franchezza, ma prima di chiudere questo nostro incontro mi piacerebbe sapere, secondo lei come procede la preparazione e soprattutto, quali problemi e/o criticità ha riscontrato ad oggi nel plasmare due squadre cosi simili, ma cosi diverse tra loro.

- "Torno a ripeterle che il percorso formativo non procede affatto male, la maggior parte delle ragazze riesce ad allenarsi con frequenza, alcune di loro si trovano in periodi particolari della vita, avranno esami da affrontare a breve e medio termine (patente e maturità), ma comunque riescono a conciliare la vita privata con la scuola e la pallavolo.
Lei usa di nuovo il termine "due squadre", che in realtà era giusto fino a qualche mese fa, quando queste ragazze si scontravano nello stesso campionato in derby accesi, oggi non è più così, oggi è un gruppo unico alla ricerca di un obiettivo condiviso.
L´unico problema che riscontriamo è relativo al campionato under 18, dove tre ragazze su dieci non possono allenarsi sempre con la squadra.
Infine, se vogliamo che insieme al processo di crescita tecnico e tattico arrivino anche i punti dobbiamo concentrare le nostre energie su di NOI, sulla squadra, evitando di creare problemi dove in realtà non ci sono."



-Grazie Mister, gentile e diretto come sempre



Fonte: La Società - fd