Dopo aver cantato le lodi della nostre ragazze ai vertici della classifica, dopo la proibitiva trasferta di Casciavola, ove nonostante la squadra padrona di casa fosse formata da atlete di categoria superiore (addirittura di B1) le nostre avevano tenuto il campo con onore rischiando anche di vincere un set, improvvisamente è arrivata la partita con il VBC Pontedera e qui la flessione è stata evidente. Partendo dal presupposto che il sestetto base era partito ad handicap vista l´assenza della palleggiatrice e capitano Bontà, la qual cosa non avveniva da anni, sottolineando la volonterosa e coraggiosa prova di Lisa Forte che la ha sostituita, e subito balzato agli occhi che si trattava di una serata NO per le ragazze di Manuele Marchi che per due set non sono riuscite a trovare il bandolo della matassa, sommando errori su errori e distrazioni su distrazioni. Nel terzo set quando tutto sembrava rimettersi a posto, la squadra giocava in maniera decente e quindi aveva ristabilito le gerarchie, sul 20 a 14 l´arbitro veniva a conoscenza di non essersi accorto che un atleta del VBC non era presente in campo (errore di numero erroneamente scritto dall´allenatore) ed a quel punto invece di applicare il regolamento, che in quei casi prevede di togliere tutti i punti alla squadra che a commesso l´errore, dare un punto all´altra e proseguire il set dal 21 a 0 decideva erroneamente addirittura di ripetere il set. Le nostre a questo punto iniziavano il set supplementare con rabbia e lo vincevano agevolmente, dando la sensazione di essere tornate in campo giocando come sanno fare di solito, ma nel 4° set (anzi 5°) tornavano nel caos più totale commettendo errori su errori confermando la serata NO. Nell´arco di una stagione esistono anche questi periodi, ma quando questo accade rimane l´amaro in bocca per la sensazione di aver buttato via quanto di buono era stato fatto fin lì, ma nella certezza che queste bimbe si sappiano riscattare subito restiamo fiduciosi nelle loro capacità
